Arachno #DesignRules 02 – Il dono della sintesi

Il pregio di un ottimo design (come quello dell’icona in questa insegna) è la capacità di sintetizzare al massimo un concetto senza perderne il significato.

Ciò assume un senso importantissimo anche nel digital design, attraverso il quale progettiamo sempre nuove soluzioni visuali che possano assolvere sia ad obiettivi di gradevolezza che di funzionalità.

La capacità quindi di trovare l’essenza di un significato eliminando tutto ciò che è superfluo riveste quindi un ruolo fondamentale nelle esperienze di fruizione dei contenuti, sia nel mondo digitale che nell’offline.

In tutti i nostri progetti, nei quali sia la UI (user interface) che la UX (user experience) sono importantissimi per generare un prodotto funzionale e gradevole, la sintesi dei messaggi è un vero punto di forza.

Dalle icone della navigazione e a quelle a corredo delle CTA (call to action), ogni elemento grafico è studiato con attenzione nella progettazione e successivamente testato sia a livello di usabilità che di interpretazione concettuale e decodifica a vari livelli.

È noto infatti che al cambiare del target utente e anche a volte in sottoinsiemi del singolo target, le imterpretazioni degli elementi visuali e iconografici può cambiare in modo sostanziale anche in funzione delle esperienze pregresse del singolo utente, della cultura, del vissuto e anche della semplice capacità di percezione.

Vanno considerate inoltre le decodifiche di messaggi sintetici che vengono periuodicamente date per acquisite dalla maggior parte degli utenti, (es. l’hamburger menu, che inizialmente era di difficile interpretazione e che man mano è diventato più comprensibile data la sua presenza in numerose interfacce).

Infine, il singolo elemento viene rapportato al set completo di rappresentazioni di sintesi del progetto globale attraverso l’adozione di design systems che aiutano ad avere una struttura coerente tra i vari elementi grafici e consentono al progetto di essere navigato o visualizzato com maggiore fluidità e piacevolezza.